Il dott. Luigi Di Lalla, nato a Casacalenda (CB) il 18 settembre 1943, è entrato in magistratura nel 1970, svolgendo le funzioni di Pretore dapprima a Jesi (AN) e successivamente a Bari.
Ha rivestito nel capoluogo i ruoli semidirettivi di Consigliere Pretore e poi di Presidente di Sezione del Tribunale.
Ha in seguito assunto le funzioni di Presidente di Sezione della Corte di Appello di Bari, titolare della III^ Sezione Civile e della Sezione Agraria; e quelle di Coordinatore di tutte le Sezioni Civili della Corte.
Ha rivestito infine la carica di Presidente Vicario della Corte di Appello di Bari. E' in quiescenza dall' 1 gennaio 2016. Nell'esercizio della attività giudiziaria il dott. Di Lalla ha prestato specifico impegno nel laboratorio sperimentale e poi nelle operazioni di avviamento del processo civile telematico. Ha promosso la adozione di prassi innovative, concertate con i rappresentanti della classe forense, tese ad accelerare i tempi di definizione dei processi e lo smaltimento dell'arretrato.
Ha curato la stipula di convenzioni con enti pubblici ed altri organismi esterni; nonché la conclusione di protocolli di intesa con gli ordini professionali al fine di razionalizzare lo svolgimento delle udienze e di supportare il lavoro delle cancellerie.
Nel corso della carriera professionale il dott. Di Lalla ha svolto anche attività scientifica, collaborando a lungo con la rivista "Il Foro Italiano" e pubblicando numerosi articoli e note sulla rivista stessa e su altre di rilievo nazionale e locale.
Ha pubblicato tra l'altro il Commentario completo della legge sull'Equo Canone nella collana "La legislazione civile annotata" diretta da P. Perlingieri, testo divenuto indiscusso riferimento dei cultori della materia.
Ha assunto altresì, su autorizzazione del Consiglio Superiore della Magistratura, gli incarichi di professore a contratto per l'insegnamento di Diritto Industriale e poi per l'insegnamento di Proprietà Edilizia e Locazioni Urbane presso la Facoltà di Economia e Commercio della Università di Bari.